Transonanze

transonanzeCarlo Massarini, Carmine Aymone, Michelangelo Iossa, Antonello Cresti e Federico Guglielmi sono gli straordinari protagonisti che si stanno avvicendando sul palcodi TranSonanze – Festival di scritture rock, la rassegna dedicata alla scrittura e alla comunicazione rock partita a Benevento lo scorso marzo e che continuerà fino al 13 giugno 2016. Ideata e diretta da Donato Zoppo, patrocinata dall’Università degli Studi del Sannio con il Conservatorio Nicola Sala e la Fondazione Gerardino Romano, TranSonanze coinvolge alcuni dei più autorevoli operatori musicali italiani, con il fil rouge della scrittura e comunicazione rock come linguaggio aggregativo. Il progetto – promosso nell’ambito della attività didattiche di Diritto e Letteratura, insegnamento istituito nel 2008 presso Unisannio – rientra infatti nelle iniziative dell’ateneo sannita volte alla ricerca sui linguaggi giovanili legati alla creatività e all’arte. TranSonanze è composta da quattro “dialoghi del lunedì” – con cadenza mensile da marzo a giugno 2016 – a ingresso gratuito, allo scopo di creare una forte connessione tra studenti universitari, in funzione di soggetti promotori tramite le Associazioni, e una platea socio-culturale allargata. Negli incontri pomeridiani con gli studenti (Aula Bonazzi del Conservatorio) e in quelli serali con il pubblico (Teatro De Simone), Donato Zoppo e il prof. Felice Casucci – docente di Diritto e Letteratura presso Unisannio – converseranno con gli ospiti, affidando al loro lavoro e alla loro esperienza lo svolgimento del tema centrale del progetto: il rock come cartina di tornasole per comprendere i linguaggi della contemporaneità. L’incontro inaugurale si è tenuto con Carlo Massarini: il popolare giornalista e conduttore televisivo ha raccontato l’evoluzione del rock nei rapporti con i mezzi di comunicazione; lunedì 11 aprile Carmine Aymone e Michelangelo Iossa, giornalisti e curatori della mostra, hanno presentato la lo creatura: la mostra Rock!; lunedì 9 maggio entrerà in gioco il mondo dell’avanguardia e della musica di confine con Antonello Cresti; gran finale lunedì 13 giugno con Federico Guglielmi, testimone d’eccellenza per comprendere le direzioni del rock italiano nell’ultimo trentennio. Ogni incontro serale sarà arricchito da video e dal contributo musicale dei Lemon Haze, tribute band sannita pienamente calata nel solco della tradizione rock anni 60/70.

Pubblicato da musicheculture

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