Babylon: il prog secondo gli VIII Strada

viii strada musicheculture giuseppina giusy brandonisio(Synpress) “Il nostro rock-progressive è ascoltabile anche da chi non è un appassionato del genere: la melodia, la chiarezza dei fraseggi dimostrano che non siamo circoscritti al solo ambito prog, ma riusciamo a spaziare anche in altri generi. Inoltre cantiamo in italiano e il nostro uso di tempi dispari non interferisce con la scorrevolezza della musica, anzi… sembra quasi che non esistano, ma in realtà arricchiscono senza invadere”. Una dichiarazione stilistica e programmatica chiara e decisa, quella degli VIII Strada, che con il nuovissimo album Babylon rilanciano la loro idea di prog-rock aperto a varie influenze, dinamico e comunicativo, raffinato ma energico.

A sei anni dall’apprezzato debutto La leggenda della grande porta (Maracash) e dopo numerosi concerti, alcuni anche con la partecipazione di Patrizio Fariselli degli Area, la formazione lombarda torna con l’ambizioso Babylon, che segna l’ingresso del chitarrista Davide Zigliani e del bassista Sergio Merlino. Babylon è un concept album anomalo, nel quale ogni brano ha una sua autonomia, come dichiara il quintetto: “è un viaggio nella mente del protagonista che, calato in un tempo-senza-tempo, racconta sentimenti e pulsioni dell’animo umano; è la storia di una coppia tra conflitti, confronti, passioni e progetti. La title-track funge da brano simbolo e descrive il disagio e la solitudine di un malato di mente o di chiunque viva una condizione di diversità e disadattamento”. Rispetto al disco d’esordio, Babylon ha maggiore omogeneità e nasce da un’intenzione progettuale e narrativa, ma la differenza principale riguarda il sound: “Pur conservando in alcuni momenti la prestanza del metal prog, Babylon mostra un ampliamento degli orizzonti sonori che liberamente sconfinano nel jazz prog, talvolta anche con colori blues-rock e questo non è solo dovuto a una scelta a priori, ma anche alla presenza dei due nuovi musicisti che hanno portato il proprio personale contributo”. Presentato in anteprima dal vivo allo Spazio Teatro 89 a Milano e ufficialmente con un Facebook-concert interattivo in diretta dalla sala prove della band, Babylon è anche l’esordio degli VIII Strada con una delle etichette di rock d’avanguardia più apprezzate al mondo, la Altrock, che ospita nella collana Fading Records pubblicazioni vicine a sonorità tradizionalmente associate al prog-rock. Nuovi concerti saranno comunicati presto, la band ha pubblicato anche il video di 1403 Storia in Firenze: https://www.youtube.com/watch?v=uoefGTzWsqk&feature=youtu.be

VIII Strada: Tito Vizzuso – voce Davide Zigliani – chitarre Silvano Negrinelli – piano e tastiere Sergio Merlino – basso Riccardo Preda – batteria

Info:

VIII Strada: www.viiistrada.com

Fading Records/AltrOck: www.altrock.it

Ufficio Stampa Synpress44

Pubblicato da musicheculture

Musicheculture, sito di informazione, storia, attualità e cultura musicale diretto Giuseppina Brandonisio,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.