Eddie è ancora vivo!

ironmaiden_fbPer quelli che hanno perso il concerto degli Iron Maiden a Milano dico: il pubblico era in delirio, certo, ma partecipe e stupito di trovarsi dinnanzi ad un opera rock in piena regola: quanti si aspettavano un concerto in  puro stile revival, sono rimasti delusi. Le auto-citazioni sono sempre complici di un’atmosfera che deve catturare con la sua magia e della sacralità di quel “mito” (che sono gli Iron Maiden” in questo caso) che si concede agli occhi, concretizzandosi attraverso la storia. Ma un concerto fatto di musica, acrobazie tecniche e virtuosismi incredibili, di fumetti, di arte, letteratura, di storie, miti, leggende esorcismi di paure arcaiche… non è solo un concerto ma è una straordinaria “opera rock!”.  Gli Iron Maiden salgono sul palco del Sonisphere che non è ancora buio. La scena esplode di rosso. Bruce Dickinson ha un voce incredibile, da fare invidia a qualsiasi tenore al mondo. E’ impeccabile nel suo frac.

Moonchild, che apre il concerto, è il preludio di un trionfo! L’orrido materializzato attraverso le rappresentazioni scenografiche (tra fuochi, mostri e androidi), le narrazioni (grazie ai passi di letteratura gotica che hanno introdotto ogni canzone), le incredibili capacità tecniche di Murray, Smith, Gers, Harris, McBrain, gli assoli di chitarre ruggenti che ti lasciano a bocca aperta… 2 ore di spettacolo intensissimo, cavalcate ritmiche che ti lasciano senza fiato, acuti così potenti da sovrastare l’energia sprigionata da una pioggia elettrica trasformata in suono e musica. E poi… tra orchi, draghi, scale impossibili, chitarre all’unisono ed esibizione di un talento sovrumano… alla fine, anche una foto per ricordare che il male non appartiene alle favole ma alla vita reale: è stata scattata nel backstage. Ritrae il gruppo e alcuni fans che si raccolgono attorno ai siti Eddie’s e maideninconcert.it. E’ stata dedicata ad Alessandro Carolé: anche lui fan degli Iron Maiden e musicista, aveva comprato il biglietto per il concerto,  ma non ha più potuto parteciparvi, perché lo scorso 11 maggio è stato ucciso a colpi di piccone da Mada Kabobo. Alcuni fans italiani, dopo l’accaduto, avevano scritto allo staff del gruppo inglese per chiedere ai Maiden di ricordare Alessandro dal palco, ma l’iniziativa non si è realizzata. Quello di Milano – Rho  è stato comunque un concerto-spettacolo memorabile.

setlist.

01. Moonchild 02. Can I Play With Madness 03. The Prisoner 04. 2 Minutes To Midnight 05. Afraid To Shoot Strangers 06. The Trooper 07. The Number Of The Beast 08. Phantom Of The Opera 09. Run To The Hills 10. Wasted Years 11. Seventh Son Of A Seventh Son 12. The Clairvoyant 13. Fear Of The Dark 14. Iron Maiden

Encore:

15. Aces High 16. The Evil That Men Do 17. Running Free

 

Pubblicato da musicheculture

Musicheculture, sito di informazione, storia, attualità e cultura musicale diretto Giuseppina Brandonisio,

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