Mumford & Sons

Aspettando il nuovo disco dei Mumford & Sons, che uscirà il prossimo 24 settembre, riascolto “Roll Away Your Stone”, singolo tratto da “Sigh no more” (2009), per tentare di esorcizzare un po’ di paure. Finito di registrare alla fine di maggio, il nuovo disco (che non ha ancora un titolo ufficiale) è una riconferma stilistica per il gruppo britannico che ripropone il suo folk-rock attraverso gli strumenti utilizzati per il disco del debutto e canzoni scritte da tutti i componenti della band, come fu per il loro primo album, tre anni fa. Quella di “Sigh no more”, infatti, sembra essere stata la formula vincente e pare che il gruppo non abbia alcuna voglia di abbandonarla. “Non abbiamo bisogno di reinventare noi stessi”, ha dichiarato Ben Lowett in un’intervista rilasciata ad un’emittente radiofonica belga, in occasione del Pinkpop Festival. Sigh no more era stato un enorme successo discografico (oltre 1 milione di copie vendute in USA e UK nel 2009, 626 mila nel 2010, oltre 1 milione nel 2011 e poi 2.2 milioni fino a questo momento soltanto negli USA) e quando la stampa ha chiesto ai londinesi “quali saranno le novità per questo nuovo disco”, Ted ha risposto cripticamente: “ci sarà il banjo… Abbiamo badato molto alla qualità delle registrazioni”. Giocano d’astuzia i Mumford & Sons e sul fascino della suspance nel presentare un album le cui canzoni, almeno in parte, vengono presentate nel loro tour estivo, che è già toccato l’Italia (il 2 luglio a Verona e il 4 ad Ancona), nonostante l’incidente di Marcus Mumford che si era fratturato una mano. E’ già uscito invece il film sulla band: Big Easy Express

Pubblicato da musicheculture

Musicheculture, sito di informazione, storia, attualità e cultura musicale diretto Giuseppina Brandonisio,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.