Nato a Pistoia nel 1979, Elias Nardi è un musicista aperto come pochi agli scambi culturali e artistici: allievo del virtuoso palestinese Adel Salameh, ha collaborato con Ares Tavolazzi, Riccardo Tesi, Max Manfredi e molti altri. Dopo Orange Tree (2010) e The Tarot Album (2012), in Flowers Of Fragility rilancia il dialogo tra jazz e musica tradizionale coinvolgendo nella scrittura i quattro colleghi, ognuno con le proprie peculiarità. Di Bonaventura, François, Piri e La Manna hanno storie e collaborazioni assai differenti: con Elias incarnano in pieno l’idea di “ponte tra culture” che è alla base della musica dell’autore toscano, e in particolare di questo album, arricchito da testi del poeta Luca Buonaguidi e del musicologo Paolo Scarnecchia. Studioso di musica araba e mediterranea, Nardi possiede un’inconfondibile tecnica all’oud, strumento dalle “enormi possibilità espressive anche in contesti diversi, le cui qualità timbriche metto al servizio di uno sviluppo musicale e di concetto che lo avvicini alla musica occidentale. Questo è quello che sto cercando di fare io: sono un musicista Europeo e seppur mi sia nutrito tantissimo di suoni e studi mediorientali, scrivo musica principalmente europea sfruttando uno strumento che però non è nato in Europa e non fa parte della sua imponente tradizione classica, pur essendo l’antico padre del nostro Liuto. Questo è il modo che ho scelto per far coesistere i due mondi”. Flowers Of Fragility è stato inciso su nastro magnetico negli studi audiofili della Analogy Records; dopo l’esperienza con Zone Di Musica, Nardi entra in Visage Music, etichetta nota per i lavori di Riccardo Tesi, distribuita da Materiali Sonori. Disponibile in cd e in download su tutte le piattaforme digitali (ma anche in bobina – reel to teel master tape – sugli store Analogy), Flowers Of Fragility è stato presentato in anteprima dal vivo tra Italia, Germania e Belgio, e il tour prosegue con nuovi concerti all’estero. I prossimi due live dell’Elias Nardi Group saranno proprio nelle Fiandre, nei luoghi dove si manifestò l’ispirazione per il disco:
Martedì 29 settembre: ELIAS NARDI GROUP w/Didier François Pol Bonduelle’s Exhibition Opening Ypres (Ieper)
Mercoledì 30 settembre: ELIAS NARDI GROUP w/Didier François Pol Bonduelle’s Exhibition Opening Ypres (Ieper)
http://www.eliasnardi.it/