Mentre i leader mondiali sono già riuniti a New York nella 65° Assemblea generale dell’ONU – accompagnati dalla raccomandazione di Bono degli U2, che invita a non brindare con lo champagne al termine del vertice contro la povertà -, Neil Young & Crazy Horse, Foo Fighters, The Black Keys, Band of Horses e K’naan si divideranno il palco del Great Lawn a Central Park il 29 settembre, nell’ambito del Global Festival. Si tratta di un concerto ideato per portare consapevolezza e fondi alla lotta contro la povertà globale, che va eliminata entro il 2015. A finanziare il progetto del Global Festival sono state la Fondazione Bill e Melinda Gates e la Fondazione Sumner Redstone, insieme a partner come l’UNICEF e il Rotary International. Il concerto globale punta a superare per impatto il live8. Una particolarità riguarda l’organizzazione di concerti di questo genere, nello spazio pubblico di Central Park, e consiste in un meccanismo particolare della vendita dei biglietti: la lotteria. Gli spettatori vengono sorteggiati e se non entreranno nella rosa dei prescelti, dovranno conservare il loro biglietto per il prossimo mega-evento di solidarietà che si terrà lì: a loro infatti si chiede un contributo di solidarietà che dovrebbe prescindere dai contenuti dello spettacolo. A gestire le operazioni è la società americana Ticketmaster che destinerà una parte del ricavato di questo concerto alla causa. Il biglietto costa dai 190 ai 670 dollari.
Festival Globale, beneficenza parziale
