Cofanetti, vinili, libri, box super deluxe: sono tante le uscite discografiche che arrivano sul mercato, in occasione del cinquantesimo anniversario della band. E fra queste c’è Grrr!, uscito da 2 giorni, che contiene due brani inediti. Gloom And Doom e One Last Shot sono stati registrati qualche tempo fa a Parigi, quando Jagger e gli altri superstiti del gruppo si sono rincontrati tutti, per la prima volta, dopo circa 7 anni. I pezzi circolano già da un po’ nel web. Grrr! mi sembra il verso di guerra di un gorilla che, nonostante ricordi in parte l’iconografia del gruppo (la lingua e denti aguzzi), è piuttosto attempato. Le due canzoni inedite si trascinano dietro l’aura del rock che fu: non brillano certo per smalto, freschezza ed energia, ma il ruggito rock-blues di quel vecchio leone da palcoscenico di Jagger, volendo, graffia ancora. Almeno finché le melodie, semplici e ripetitive, non vengono a noia. Gli inediti di Grr! sono di un rock rivitalizzato che si concede molto all’estetica commerciale, rendendo i due brani, delle canzoni “multi-uso”: buone per il palco, “giuste” per accarezzare la nostalgia dei vecchi fans, abbastanza “rock” da insegnare cosa sia (stato) il rock ai nuovi fans…brani ideali anche per passare nelle radio dei supermercati.
“Gloom And Doom” ha un’anima blues anche nel testo: jagger rimpiange i bei tempi andati e sogna di schiantarsi con un aereo in una palude della Louisiana: ma il’68 è ormai lontano e, chi provò “simpatia per il diavolo”, oggi canta di “castigo e oscurità”, sente su di sé il peso del destino e della malinconia, è rimasto col motore a secco ma continua a “danzare nello sporco”. Accordature aperte, melodia e testo molto immediati anche nel secondo brano: One More Shot. Gli Stones riconfermano la loro formula di successo senza molte sorprese.
It’s only Rock’N’Roll”, but we like it! Milioni di fan attendevano questa raccolta del meglio della storia degli Stones. La tracklist completa di Grr! è composta da 50 canzoni:
1) Doom and Gloom
2) Gimme Shelter
3) Get Off of My Cloud
4) Fool To Cry (Edited Version) [Remastered]
5) Undercover (Of the Night)
6) Emotional Rescue
7) Little Red Rooster
8) Mixed Emotions
9) She’s a Rainbow (Stereo Full Version) [With Intro]
10) Paint It, Black
11) Respectable
12) Miss You
13) We Love You
14) Not Fade Away
15) Streets of Love
16) 19th Nervous Breakdown
17) Anybody Seen My Baby?
18) Doo Doo Doo Doo Doo (Heartbreaker)
19) Beast of Burden
20) Sympathy For the Devil
21) Start Me Up
22) Brown Sugar
23) (I Can’t Get No) Satisfaction
24) Angie
25) Under My Thumb
26) Tumbling Dice
27) One More Shot
28) Ruby Tuesday
29) Rocks Off
30) Honky Tonk Women
31) The Last Time
32) Highwire
33) She Was Hot
34) Come On
35) Heart of Stone
36) Street Fighting Man
37) Jumpin’ Jack Flash
38) It’s All Over Now
39) The Harlem Shuffle
40) Wild Horses
41) As Tears Go By
42) Don’t Stop
43) Have You Seen Your Mother, Baby, Standing In the Shadow?
44) Time Is On My Side
45) You Can’t Always Get What You Want
46) Waiting On a Friend
47) Happy
48) Love Is Strong
49) Let’s Spend the Night Together
50) It’s Only Rock ‘N’ Roll
Cofanetti, vinili, libri, box super deluxe: sono tante le uscite discografiche che arrivano sul mercato, in occasione del cinquantesimo anniversario della band. E fra queste c’è Grrr!, uscito da 2 giorni, che contiene due brani inediti. Gloom And Doom e One Last Shot sono stati registrati qualche tempo fa a Parigi, quando Jagger e gli altri superstiti del gruppo si sono rincontrati tutti, per la prima volta, dopo circa 7 anni. I pezzi circolano già da un po’ nel web. Grrr! mi sembra il verso di guerra di un gorilla che, nonostante ricordi in parte l’iconografia del gruppo (la lingua e denti aguzzi), è piuttosto attempato. Le due canzoni inedite si trascinano dietro l’aura del rock che fu: non brillano certo per smalto, freschezza ed energia, ma il ruggito rock-blues di quel vecchio leone da palcoscenico di Jagger, volendo, graffia ancora. Almeno finché le melodie, semplici e ripetitive, non vengono a noia. Gli inediti di Grr! sono di un rock rivitalizzato che si concede molto all’estetica commerciale, rendendo i due brani, delle canzoni “multi-uso”: buone per il palco, “giuste” per accarezzare la nostalgia dei vecchi fans, abbastanza “rock” da insegnare cosa sia (stato) il rock ai nuovi fans…brani ideali anche per passare nelle radio dei supermercati.
