Roma Calling (autori vari)

Roma Calling (autori vari)l titolo evoca quello del celebre album dei Clash (http://theclash.com) del ’79: un disco che segnò una svolta epocale nel modo di concepire la musica rock e che è anche il simbolo ufficiale del rifiuto di sottostare alle logiche del mainstream ed al ricatto del marketing e delle case discografiche. Il sottotitolo mutua un’espressione latina per affermare che “ogni produzione umana è proprietà di tutta l’umanità”. “Roma Calling” non è l’album di una sola band ma un progetto che coinvolge alcuni gruppi del circuito delle periferie romane i quali rifiutano il concetto di copyright e ritengono l’iscrizione alla S.I.A.E. un controsenso, anzi: un vero e proprio ricatto. Loro sono gli I.D.P ( Istituzioni di Diritto Proletario) i Rancore, i Prisoners, i Palkosceniko al Neon, gli Hot Drugs e gli Airesis, che hanno messo in comune la loro produzione musicale sposando l’ideologia del copyleft. Il disco contiene 12 tracce tratte dal repertorio dei rispettivi gruppi ed è un vero e proprio contenitore di punk – rock, ska e hard-core militante, i cui i testi (in italiano) lanciano chiari messaggi a sfondo sociale e politico. Il progetto nasce da un’idea di Bacco degli I.D.P., nel novembre 2006, durante la registrazione del loro primo album (I.D.P. – Istituzioni di Diritto Proletario), nel quale avevano già suonato alcuni loro amici (il cantante dei Direttiva n.16 e quello dei Prisoners) ed in seguito ha coinvolto i Rancore allo scopo di mettere insieme esperienze e risorse per dare una risposta collettiva ai problemi individuali ed agevolare tutte le questioni legate alla musica dal vivo, alla produzione e alla distribuzione, continuando a tenere il proprio lavoro fuori dal monopolio del mercato delle grosse case discografiche. Come spiega Fabrizio Rancore “ flyer informativi letti durante i concerti e myspace sono stati i primi canali comunicativi realizzati. Adesso siamo 11 gruppi. Non c’è selezione a livello di genere: l’unica discriminante che ci siamo permessi di fare è sui testi : niente di razzista, omofobico, sessista od offensivo nei confronti di nessuna minoranza. Tra i nostri scopi: rilanciare l’autoproduzione. Grazie alle tecnologie che oggi sono sicuramente più diffuse rispetto a 10-15 anni fa, la realizzazione in proprio di un prodotto di buona qualità è possibile. Sarebbe bello che questo prodotto diventasse competitivo nei confronti di chi ha scelto altri percorsi. L’autoproduzione è l’unico strumento di tutela che una band può attuare per muoversi in completa libertà.”

TRACKLIST E BANDS:

01. 43476 (Rancore) 02. ALTA TENSIONE (Palcoscenico al Neon) 03. FISCHIA IL VENTO (Palcoscenico al Neon) 04. IL FASTIDIO (Hot Drugs) 05. IL MIO NEMICO (I.D.P.) 06. IL RITORNO DEL SOLE (Airesis) 07. L’ULTIMA ORA (Hot Drugs) 08. MONTAGNE (I.D.P.) 09. OMNIA SUNT COMMUNIA (Rancore) 10. QUOTIDIANITA’ (Prisoners) 11. SPEZZARE IL CERCHIO (Prisoners) 12. UN GIORNO QUALUNQUE (Airesis)

Contatti: http://www.myspace.com/romacalling

LE BANDS DEL CD:

I.D.P. http://profile.myspace.com/index.cfm?fuseaction=user.viewprofile&friendI…

RANCORE http://profile.myspace.com/index.cfm?fuseaction=user.viewprofile&friendi…

PALCOSCENICO AL NEON http://profile.myspace.com/index.cfm?fuseaction=user.viewprofile&friendi…

HOT DRUGS http://profile.myspace.com/index.cfm?fuseaction=user.viewprofile&friendi…

AIRESIS http://www.airesis.org/ http://www.myspace.com/airesis

PRISONERS http://www.prisoners99.net/concerti.php http://www.romacalling.org/prisoners-realsongs.html

Pubblicato da musicheculture

Musicheculture, sito di informazione, storia, attualità e cultura musicale diretto Giuseppina Brandonisio,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.