Bestia Nera – Gioco da Ragazzi

http://radio.torvergata.it/

Col loro nome, Bestianera, evocano una figura mitologica apocalittica e ricordano anche Dark Beast, un personaggio dei fumetti pubblicato dalla Marvel Comics. Con la loro musica invece nuotano nel techno-rock, toccando qua e là anche le sponde del del blues e del punk-rock. Gioco da Ragazzi è un EP contenente 5 tracce, pubblicato nel 2006. I quattro rockers aretini non sono degli esordienti e la critica specializzata si è già accorta di loro. Bestianera è l’ultima pubblicazione della band – la terza, in ordine di tempo – e, come nei migliori dischi di rock elettronico, lo sfondo sonoro dominante è dato naturalmente dal grande dispiego di chitarre elettriche e dai sintetizzatori che hanno la grinta giusta per spopolare nelle radio. In più, con questi testi carichi di energia, Stefano Dell’OmarinoLuca CesariLuca AlvisiGiacomo Meozzi si permettono canzoni scaltre, aggressive e immediate allo scopo di fare un pieno di Adrenalina (track n° 2), di sfuggire alla paranoia e alla distanza con un Gioco da Ragazzi (track n° 1) di cedere all’annebbiamento dell’alcool di Sono come, e di uccidere laBestianera affogando nel sangue la rabbia, per poi lasciare la Creatura libera di volare. Ma, al di là di ogni gioco di parole che ci permettiamo di fare con la track list, l’album presenta degli spunti interessanti che potrebbero per ora bastare a dare alla band quel briciolo di effervescenza divertita – anche se un po’ scontata – che gli permetterebbe di emergere dal comune. Gioco da ragazzi, il brano apripista del cd ci introduce immediatamente nel loro contesto sonoro: pop-rock intinto nel sinth-pop ed un incipit “Hey Hey” – piuttosto banale – che spinge comunque avanti il pezzo e che si sostiene su chitarre e sintetizzatori. La atmosfere non cambiano molto in Creatura,dove i sintetizzatori sono l’accompagnamento di base della canzone, intervallato dalla potenza delle chitarre e da lunghi assoli finali. La nostra “creatura”, come racconta il testo, con la sua danza “infiamma la sala” (“il ritmo ti spinge sempre più/sì sei proprio tu/ La musica ti fa muovere così/Hey guarda un po’ qui/ sei luce che risplende dentro me”), ma la banalità delle parole aumenta la monotonia di un pezzo che ha poco slancio. Bestianera ha un attacco più dance, ma “dance” come la concepivano gruppi come The Cult o Prodigy, dimostrando nel frattempo che l’orecchio dei Bestianera è sintonizzato anche sui Kraftwerk, senza però riuscire ad ottenere risultati dello stesso livello. Adrenalina qui lo definiamo come il pezzo più “rock” per eccellenza: ce lo suggerisce già il titolo, ce lo sottolineano le chitarre ed è anche il meno elettronico di tutti, perchè vede il dominio della batteria – sia acustica che elettrica – ed degli assoli di chitarra elettrica. Con Sono come, i Bestianera accendono un motore e partono per un viaggio tutto ska e appoggiato su di un low pow insistente che rovina l’arrangiamento del pezzo. Il brano è senza dubbio una variante sul ritmo e spezza la monotonia dei brani precedenti.I rumori in coda al pezzo simulano l’incidente stradale causato dall’autista che è palesemente ubriaco, e la trovata non è di certo originale per un disco che non delude e non seduce.

LINEUP:

Stefano Dell’Omarino – chitarra e voce Luca Cesari – Basso e Cori Luca Alvisi – Sinth, Chitarra e Cori Giacomo Meozzi – Batteria, V-drums, cori

TRACKLIST:

01. Gioco Da Ragazzi 02. Adrenalina 03. Bestianera 04. Sono come 05. Creatura

Pubblicato da musicheculture

Musicheculture, sito di informazione, storia, attualità e cultura musicale diretto Giuseppina Brandonisio,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.