Arrestati con l’accusa di propaganda anti-governativa.Una canzone per Nguyen Van Hai

Due musicisti vietnamiti sono finiti in carcere perché accusati di propaganda anti-governativa. Secondo l’Associated Press, Tri, 34 anni, noto come Viet Khang, ha composto canzoni che criticano il governo per non aver preso una posizione più aggressiva contro la Cina e le sue rivendicazioni territoriali sul Mar Cinese Meridionale, conteso tra Vietnam, Cina e altri paesi asiatici, per le sue importanti risorse idriche. Il video della sua canzone “Dove è il mio Vietnam?” (Viet Nam Toi Dau) è stato visto più di 700.000 volte su YouTube. Tri ha avuto 4 anni di carcere. Binh, 37 anni, è l’autore di “Coraggio nella prigione di Dark” (Nguc Toi Hien Ngang), una canzone che incoraggia la protesta non violenta e manifesta il suo sostegno al blogger Nguyen Van Hai, condannato al carcere a sua volta (prima a 30 anni, con l’accusa d’evasione fiscale, e poi ad una pena aggiuntiva di 12 anni, per propaganda anti-governativa), attraverso un processo sommario che ha suscitato l’indignazione mondiale. Per difendere Nguyen Van Hai si è mossa tutta la comunità internazionale, a cominciare da Obama e il Dipartimento di Stato Americano. Binh, l’autore della canzone,  di anni di prigione dovrà scontarne sei. Human Rights Watch ha condannato il processo ( svoltosi martedì scorso) e ha chiesto l’immediato rilascio dei cantautori. I due artisti appartengono ai Patriotic Youth, il movimento costituito da giovani, studenti, intellettuali, impegnati a promuovere i diritti umani e la giustizia sociale. Questi arresti sono la prova lampante di come in Vietnam sia in gioco la libertà di parola. Questo è il video di “Where is My Vietnam”, di Việt Khang (versione in inglese).